|
|
| |
Bioinorganic Chemistry |
| |
Anno accademico 2014/2015 |
| Codice del corso |
1006027 |
| Docente |
Prof. Giorgio Pelosi
(Titolare del corso) |
| Anno |
1° anno |
| Corso di studi |
Chimica (M)
|
| Tipologia |
Affine o integrativo |
| Crediti/Valenza |
6 |
| SSD |
CHIM/03 - chimica generale e inorganica
|
| Erogazione |
Tradizionale |
| Lingua |
Inglese |
| Frequenza |
Obbligatoria |
| Valutazione |
Scritto ed orale |
| Periodo didattico |
Secondo semestre |
| |
Obiettivi formativi del corso
In riferimento agli indicatori di Dublino, il corso si propone di sviluppare le competenze richieste nel seguente modo:
1. Conoscenze e comprensione: il Corso di Chimica Bioinorganica ha lo scopo di fornire agli studenti i concetti fondamentali della chimica inorganica nei sistemi biologici. Il corso fornisce le nozioni di chimica di coordinazione applicata alla biologia, di biocristallografia (con le annesse capacità di descrizione strutturale delle metalloproteine e dei metalloenzimi) e dei ruoli dei vari elementi chimici nei sistemi biologici. Una particolare attenzione verrà data all’uso corretto del linguaggio specialistico della chimica bioinorganica.
2. Applicazione delle conoscenze: il corso fornisce tutti gli strumenti che servono per studiare e comprendere il ruolo dei metalli nei sistemi biologici. Viene inoltre stimolata la capacità di leggere, con senso critico, articoli di argomento bioinorganico e la capacità di essere in grado di inserirsi in un ambito di ricerca di chimica bioinorganica.
3. Capacità di comunicare: il corso porta all’acquisizione di linguaggio tecnico-specialistico che permette allo studente di dialogare con specialisti sia in ambito chimico sia in ambito biologico-molecolare, utilizzando un linguaggio formale corretto.
1. Knowledge and understanding: the course of Bioinorganic Chemistry has the aim of equipping the students with the fundamentals of inorganic chemistry in the biological systems. The course deals with the concepts of coordination chemistry associated to biology, with biocrystallography (including the capacity of describing the structure of metalloproteins and metalloenzymes) and with the role of the chemical elements in biological systems. Particular care will be given to the correct use of technical language of Bioinorganic Chemistry.
2. Knowledge application: the course equippes the students with the tools to study and understand the role of metals in biological systems. Students are encouraged to read scientific papers is stimulated and the reading comprehension is checked.
3. Communication skills: the course leads to the acquisition of a technical language that allows the students to communicate with specialists both in the field of chemistry and molecular biology using a formally correct language.
|
| |
Risultati dell'apprendimento
L’esame consiste di una parte orale ed una scritta:
la parte orale consiste in una breve presentazione di un articolo di interesse bioinorganico fornito dal docente di fronte alla classe. Alla fine della presentazione gli altri studenti vengono stimolati a porre domande. Questo incide per 2 punti un sul punteggio finale;
la parte scritta consiste di una serie di domande. Due riguardano i concetti della chimica di coordinazione applicati ai sistemi biologici, una seconda riguarda la biocristallografia e le ultime sei riguardano la parte più strettamente bioinorganica.
The exam is in two parts: 1. The oral communication skills are tested through a presentation of an article of bioinorganic chemistry. The other students are invited to pose questions at the end of the presentation. Also this activity is evaluated. 2. The written part is made up of a series of questions: two concerning the concepts of coordination chemistry applied to biological systems , one is about biocrystallography and the last six concern the bioinorganic part.
|
| |
Attività di supporto
Una parte del corso verrà dedicata allo studio e alla descrizione di strutture di metalloproteine e di metalloenzimi utilizzando il software (Rastop 2.2) per la visualizzazione. Si imparerà ad accedere alla protein Data Bank e a recuperare i file di interesse. Il materiale didattico usato a lezione (slides e filmati) è disponibile in rete. Il docente riceve gli studenti per chiarimenti e discussioni, previo appuntamento
A part of the course will be devoted to the study and descritption of metalloproteins and metalloenzymes using the software Rastop 2.2 for the visualization. It will also be taught how to access to the Protein Data Bank files .
The teaching material used during the lectures is also downloadable from the course website.
|
| |
Programma
Il corso è diviso in tre sezioni:
1. Chimica di coordinazione applicata ai sitemi biologici
Nascita e sviluppo della Chimica Bioinorganica- Modelli termodinamici e cinetici della chimica di coordinazione usati in bioinorganica - Metodi fisici -
2. Cristallografia di proteine
Cristallografia di proteine: preparazione dei cristalli, analisi preliminare, reticolo reciproco, raccolta dati, risoluzione problema della fase, affinamento e struttura - Protein data bank -
3. Metalli nei sistemi biologici
Ruoli delle metalloproteine nelle cellule: Scelta, assunzione e assemblamento di unità contenenti metalli in biologia – Controllo e utilizzo della concentrazione di ioni metallici nelle cellule – Influenza dei metalli sul folding ed il cross-linking nelle biomolecole – Interazioni fra ioni metallici e complessi nei centri attivi di biomolecole – Proteine adibite al trasporto di elettroni - Meccanismi non ossidoriduttivi di attivazione e di interazione coi substrati - Chimica del trasferimento di atomi e di gruppi atomici - Modulazione delle proprietà dei metalli da parte delle proteine per ottenere funzioni specifiche - Metalli in medicina.
The course is divided into three sections:
1. Coordination Chemistry applied to Biological Chemistry
The cycles of the main elements involved in the functioning of living organisms – Summary of the main metalloenzymes and metalloproteins studied in the course – Proteins and nucleic acids from a structural perspective –
2. Biocrystallography
Protein crystallography: preparing crystals, preliminary characterization, reciprocal lattice, data collection, solution of the phase problem, refinement and structure - Protein data bank and use of RASMOL to display proteins
3. Metals in biological systems
Roles of metalloproteins in cells: choice, uptake and assembly of metal containing units in biology – Control and use of of ion concentration in the cell - Influence of metals in folding and cross linking in biomolecules – Interactions between metal ions and complexes in biomolecules – Electron transport proteins _ Nonredox activation mechanisms and interactions with substrates – Atom and atom groups transfer chemistry – Tuning of metal properties by proteins to obtain specific functions - Metals in medicine.
|
| |
Testi consigliati e bibliografiaD. Rehder. 2014. Bioinorganic Chemistry, Oxford University Press, Oxford, UK
H. B. Gray, E. I. Stiefel, J. S. Valentine, I. Bertini. 2006. Biological Inorganic Chemistry: Structure and Reactivity . University Science Book. Mill Valley, California
Altri
S J Lippard, J M Berg. 1994. Principles of Bioinorganic Chemistry.University Science Books Mill Valley, California R. M. Roat-Malone. 2002. Bioinorganic Chemistry: A Short Course. John Wiley & Sons, New Jersey, USA. W Kaim, B Schwederski. 1995. Bioinorganic Chemistry. John Wiley & Sons, New York D.E. McRee. 1999. Practical Protein Crystallography. Academic Press. San Diego
|
| |
Orario lezioni |
| |
Appelli |
| |
|
| Registrazione |
Attiva |
| |
|
Ultimo aggiornamento: 21/01/2015 15:14
|
|
|