CdS in Chimica e Chimica Industriale - Classi L27, LM54 e LM71
Info: did.chimica@unipr.it      0521-905555
 Chimica 11 12 Logout

 

 

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA

FACOLTÀ DI SCIENZE MATEMATICHE FISICHE E NATURALI

 

CORSO DI  LAUREA  MAGISTRALE

IN  CHIMICA

 

(Cod. 5039)

 

Classe LM-54  SCIENZE CHIMICHE

Ordinamento didattico di cui al D. M. 270/04

 

ANNO ACCADEMICO 2011-2012

 

PREMESSA 

 

Nell’anno accademico 2011/12 sarà attivato solo il secondo anno del Corso di Laurea Magistrale in Chimica.

 

1. ORGANIZZAZIONE DIDATTICA DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE

 

Il Corso di Laurea Magistrale in CHIMICA ha la durata di due anni ed è organizzato in base al sistema dei crediti formativi universitari  (CFU). Il numero di crediti da acquisire in media per ogni anno é 60, per un totale quindi di 120 CFU. L’organizzazione dei corsi e’ semestrale. La frequenza dei corsi di insegnamento  è obbligatoria.

 

2.  REQUISITI  PER  L’ISCRIZIONE

 

La domanda di iscrizione deve essere presentata alla segreteria competente entro il 28 Ottobre 2011.

Per gli studenti non ancora in possesso, entro tale data, della Laurea è possibile una preiscrizione da perfezionare dopo il conseguimento della Laurea e comunque non oltre il 31 Marzo 2012.

Per gli studenti fuori corso la domanda dovrà essere presentata entro il 7 Novembre 2011.

Nel caso di passaggi o trasferimenti da altri Corsi di Laurea o da altre Università le domande, corredate dalla prescritta documentazione, dovranno essere presentate entro il 30 Dicembre 2011.

Per una più completa informazione circa le modalità di iscrizione si consiglia di consultare il sito Internet http://www.unipr.it/studenti.

 

3.  OBIETTIVI FORMATIVI SPECIFICI

 

Il corso di laurea magistrale in Chimica intende preparare figure professionali in grado di operare in laboratori, struttura, aziende o enti pubblici e privati, anche a livello dirigenziale, nei seguenti ambiti:

- innovazione nella sintesi di vecchi e nuovi prodotti rispondente ai criteri di efficienza e di sostenibilità ambientale imposti dalla sensibilità sociale e dalle recenti normative europee;

- uso delle più moderne tecnologie per la determinazione strutturale di nuove molecole;

- identificazione ed uso delle tecnologie più adatte per l’analisi della qualità e del controllo di processo,negli ambiti clinico, tossicologico, forense e ambientale;

- familiarità ad uso di tecniche computazionali, dirette a risolvere problemi strutturali e meccanicistici e all’approccio statistico per il trattamento dei dati e per l’ottimizzazione dei processi.

Le risorse di docenza, di strutture di ricerca ed i servizi alla didattica a disposizione del corso di laurea consentono di formulare una proposta che prevede quattro curricula le cui peculiarità derivano dalle competenze specialistiche  e dall’attività di ricerca dei docenti.

La laurea magistrale prevede, dopo un percorso comune, un’articolazione in più percorsi formativi nei seguenti ambiti principali:

- analisi e caratterizzazione: competenze relative alle più moderne tecniche strumentali e capacità di valutarne criticamente i parametri di qualità. Lo sviluppo di metodi analitici dovrà basarsi su conoscenze delle tecniche più avanzate di trattamento del campione.

- sintesi, reattività e catalisi: capacità di progettare ed eseguire sintesi efficienti eco sostenibili di molecole inorganiche, organiche e organometalliche per le più varie tipologie applicative. La catalisi rappresenta una via privilegiata all’efficienza economica e alla sostenibilità ambientale in sede di produzione.

- ricerca chimica ad interesse bio-farmacologico: la base teorico-meccanicistica dovrà consentire la comprensione dei meccanismi d’azione delle molecole biologicamente attive. Realizzazione di molecole capaci di interagire con cellule e macromolecole biologiche.

- materiali innovativi e nanotecnologie: progettazione, sintesi e caratterizzazione di nuove molecole con capacità di organizzarsi per originare materiali con interessanti proprietà

- sviluppo di metodi e nuovi modelli teorico-computazionali per il calcolo delle proprietà di molecole isolate, in soluzione, in aggregati e allo stato solido.

Lo sbocco occupazionale per il laureato è offerto nei laboratori di ricerca e sviluppo di prodotti chimici; nei laboratori di ricerca e controllo di qualità delle industrie chimiche, farmaceutiche, alimentari ed in tutte le industrie che prevedono ampi utilizzi di prodotti chimici; nei laboratori di ricerca e di analisi, sia pubblici che privati, e nell’ambito della libera professione. Pertanto tali laureati saranno in grado di lavorare con ampia autonomia, anche assumendo la responsabilità di progetti e strutture, svolgendo attività di promozione e sviluppo dell’innovazione scientifica e tecnologica in campo chimico, nonché di gestione e progettazione delle tecnologie nel settore chimico. Potranno inoltre esercitare funzioni di responsabilità nei settori dell’industria, dell’ambiente, della sanità e della pubblica amministrazione.

Ai fini indicati, il Corso comprende un percorso formativo comune per l’approfondimento della formazione chimica di base, nonché quattro curricula disciplinari nelle aree di Chimica analitica, Chimica fisica, Chimica inorganica e Chimica organica. La specializzazione nelle aree curriculari prescelte verrà completata con la frequenza dei relativi laboratori di ricerca per svolgere un lavoro di tesi originale. In relazione ad obiettivi specifici, sono previste anche attività esterne come tirocini formativi presso aziende, strutture della pubblica amministrazione e laboratori, oltre a soggiorni di studio presso altre università italiane ed europee, anche nel quadro di accordi internazionali.

 

Curriculum: Chimica Analitica

- in tale ambito lo studente, oltre alle conoscenze comuni del corso di laurea, acquisisce conoscenze specifiche e più approfondite sulle tecniche analitiche strumentali, ed in particolare su tecniche combinate e di spettrometria di massa, sulla statistica applicata e chemiometria, sull’informatica per l’acquisizione ed elaborazione dei risultati, sulle norme dei sistemi qualità di laboratori chimico analitici, sulle procedure di validazione dei metodi analitici. In questo modo il laureato acquisisce una visione complessiva ed approfondita della disciplina che gli permette di sviluppare nuovi metodi di analisi per i diversi settori di intervento della chimica analitica (alimentare, ambientale, farmaceutico, clinico-biologico, dei materiali) e di valutare in modo critico il problema analitico nel suo insieme, dalla scelta del metodo alla valutazione critica dei risultati, al trasferimento dell’informazione.

 

Curriculum: Chimica Fisica

- attraverso questo percorso formativo ci si propone di formare un esperto in grado di elaborare e costruire modelli interpretativi e metodiche sperimentali per la soluzione di problematiche relative a sistemi complessi di interesse chimico e dei materiali. Tale laureato possiede un’ottima conoscenza di base della chimica fisica, con riferimento ad una descrizione sia microscopica che macroscopica delle proprietà e delle trasformazioni della materia. L’acquisizione di approfondite conoscenze sulle metodiche di indagine spettroscopiche di modellazione molecolare teorica e di analisi numerica consentiranno al laureato di compiere una analisi completa dei problemi di carattere chimico e chimico-fisico, a partire dalla relazione struttura-proprietà di sostanze inorganiche ed organiche, fino alla caratterizzazione del comportamento macroscopico del sistema o del processo chimico.

 

Curriculum: Chimica Inorganica

- attraverso questo curriculum ci si propone di formare un esperto nel campo della chimica inorganica moderna che comprende la chimica di coordinazione, la chimica metallorganica, la chimica bioinorganica, la chimica inorganica strutturale, con approfondimenti e applicazioni nei campi della catalisi, dei materiali, della modellistica molecolare e della chimica dei sistemi biologici con particolare interesse al ruolo dei metalli. Tale laureato è in grado di affrontare i diversi aspetti che caratterizzano la moderna  chimica inorganica quali la progettazione e la sintesi di nuovi prodotti con tecniche e metodologie avanzate, la loro caratterizzazione mediante moderne  tecnologie strumentali, lo studio della reattività, la capacità di correlare le proprietà dei composti con la loro struttura e la valutazione dell’impatto ambientale dei processi inorganici.

 

Curriculum: Chimica Organica

- attraverso questo curriculum ci si propone di formare un esperto nella valutazione della reattività di composti organici e delle loro interazioni e trasformazioni nell’ambiente, nei sistemi biologici ed alimentari nonché nell’elaborazione della sintesi di molecole complesse. Tale laureato è in grado di esaminare le relazioni  struttura/proprietà/reattività/ attività biologica dei composti organici, di progettare la sintesi di molecole di interesse per le industrie chimiche, farmaceutiche e di quelle operanti nei settori della chimica fine e dei materiali. Inoltre possiede un’ottima conoscenza della chimica organica di base ed elevata capacità nella determinazione strutturale dei prodotti organici, può eseguire le operazioni fondamentali di laboratorio inerenti la sintesi, la separazione e la purificazione ed il riconoscimento dei composti organici ed utilizzare sistemi informatici quali la gestione di banche dati, l’elaborazione dei dati e la modellistica molecolare.

 

4. SBOCCHI OCCUPAZIONALI

 

Lo sbocco occupazionale per il laureato in CHIMICA è offerto tipicamente nei laboratori di ricerca e sviluppo di prodotti chimici, nei laboratori di ricerca e controllo di qualità delle Industrie chimiche, farmaceutiche, alimentari ed in tutte le industrie che prevedono ampi utilizzi di prodotti chimici, nei laboratori di ricerca e di analisi, sia pubblici che privati, e nell’ambito della libera professione. Pertanto tali laureati saranno in grado di lavorare con ampia autonomia, anche assumendo la responsabilità di progetti e strutture, svolgendo attività di promozione e sviluppo dell’innovazione scientifica e tecnologica in campo chimico, nonché di gestione e progettazione delle tecnologie nel settore chimico. Potranno inoltre esercitare funzioni di responsabilità nei settori dell’industria, dell’ambiente, della sanità e della pubblica amministrazione.

 

5. ORDINAMENTO DIDATTICO

 

In Tabella sono riportati l’elenco dei corsi di insegnamento e delle attività formative, la loro distribuzione nei vari semestri, i crediti formativi loro assegnati, gli esami integrati ed il quadro delle prove di valutazione da superare per il conseguimento della Laurea Magistrale in CHIMICA.

 

 

TABELLA

 

Anno di corso/semestre

Corsi di insegnamento

o Attività Formativa

 

Crediti

 

Ore

 

Esami integrati

 

Valutazione

 

 

Curriculum: Chimica Analitica

 

 

 

 

2° anno

 

 

 

 

 

2/1

Gestione e Organizzazione Aziendale

6

48

 

8° esame

2/1

Chemiometria II

6

48

 

 

2/1

Laboratorio di Chemiometria II

3

36

Chemiometria II e Laboratorio

9° esame

2/1

Microbiologia

6

48

 

10° esame

2/1

Sensori e Metodi di Screening

6

48

 

 

2/1

Laboratorio di Sensori e Metodi di Screening

3

 45

  

11° esame

 

 

Curriculum: Chimica Fisica

 

 

 

 

2° anno

 

 

 

 

 

2/1

Gestione e Organizzazione Aziendale

6

48

 

10° esame

    2/1

   

Fotonica Molecolare

 

      6

     48

 

   11° esame

2/1

Metodi  Numerici per le Applicazioni I e II

 

36

48

Metodi  Numerici per le Applicazioni

 

12° esame

 

 

Curriculum: Chimica Inorganica

 

 

 

 

2° anno

 

 

 

 

 

2/1

Stereoisomeria Inorganica I e II

6

48

Stereoisomeria Inorganica

9° esame

2/1

Corso a libera scelta

6

48

 

10° esame

2/1

Metodi Fisici in Chimica Inorganica

3

24

 

 

2/1

 Metalli in Medicina

3

24

Metodi Fisici in Chimica Inorganica e Metalli in Medicina

11° esame

2/2

Chimica Strutturale

6

48

 

12° esame

 

 

 

Curriculum: Chimica Organica

 

 

 

 

2° anno

 

 

 

 

 

2/1

Chimica delle Sostanze Organiche Naturali

6

48

 

9°esame

2/1

Microbiologia

6

48

 

10° esame

    2/1

Meccanismi di reazione in Chimica Organica e Bioorganica

6

48

 

11° esame

    2/1

Corso a libera scelta

9

72

 

12° esame

 

 

Per tutti i Curricula

 

 

 

 

2° anno

 

 

 

 

 

2/2

Tesi  Sperimentale e Prova Finale

38

950

 

 

2/2

Inserimento nel mondo del lavoro

1

 

 

 

 

 

 

  1. PROVA FINALE

 

La prova finale consiste nella verifica della capacità del laureando di lavorare in modo autonomo e di esporre e di discutere con chiarezza e piena padronanza i risultati di un progetto originale di ricerca, di natura sperimentale o teorica, su un tema specifico, coerente con gli obiettivi formativi specifici del corso di laurea ed assegnato allo studente dal corso di laurea. Tale attività viene seguita da un esperto e può essere svolta sia nell’ambito di un gruppo di ricerca interno sia presso aziende o enti italiani e stranieri. I risultati dell’attività sono esposti in una tesi elaborata in modo originale dallo studente secondo quanto riportato nel Regolamento Didattico.

 
7.  CALENDARIO 2011-2012  

 

- Le lezioni del 1° semestre avranno inizio il 3 Ottobre  e termine il 22 Dicembre 2011.

- Vacanze di Natale da  23 Dicembre 2011 a  8 Gennaio 2012 compresi.

- Gli esami della prima sessione si svolgeranno nell’intervallo 9 Gennaio – 29 Febbraio 2012.

- Le lezioni del 2° semestre avranno inizio in data 1 Marzo e termine in data 1 Giugno 2012.

- Vacanze di Pasqua dal 5 al 10 aprile  2012 compresi.

- Gli esami della seconda sessione si svolgeranno dal 4 Giugno al  31 Luglio 2012 .

- Gli esami della terza sessione si svolgeranno  nell’intervallo 3 – 28 Settembre  2012.

 

SITO WEB

 

Le informazioni riguardanti l’ordinamento didattico, l’articolazione e il programma dei corsi, il calendario degli esami, l’orario delle lezioni, e le attività di sostegno alla didattica, sono reperibili in rete al sito http://scienzechimiche.unipr.it.

 

 

IL RETTORE             IL PRESIDE DELLA FACOLTA’         IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO

 

            Prof. Gino Ferretti               Prof. Gian Luigi Rossi                             Dott. Rodolfo Poldi

 


Ultimo aggiornamento: 09/06/2011 19:21
HOMEPS