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CdS in Chimica e Chimica Industriale - Classi L27, LM54 e LM71
Info: did.chimica@unipr.it ![]() |
ProvafinaleSTChimiche | ![]() |
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Classe 21-Corso di laurea in ChimicaRegolamento della PROVA FINALE (Approvato nella seduta del CU-Chim del 24 giugno 2013)
Art. 1. Aspetti generali Obiettivo della prova finale è di verificare la capacità del laureando di esporre e di discutere un argomento di carattere chimico svolto durante il tirocinio. A tale scopo lo studente preparerà un breve elaborato scritto relativo all'attività di tirocinio e presenterà pubblicamente il suo lavoro di fronte ad una commissione di Laurea. Per abituare lo studente allo stile preciso e conciso tipico delle relazioni e degli elaborati di carattere tecnico-scientifico, il breve elaborato avrà la seguente struttura:
Il riassunto, di lunghezza non superiore alle due pagine, riassume brevemente metodi e risultati. Il materiale aggiuntivo comprende, quando necessario, il materiale (spettri, figure, analisi, etc) di supporto al testo principale. Almeno una settimana prima della data prevista per la prova finale, lo studente invia per posta elettronica una copia in formato PDF dell'elaborato e del riassunto al Servizio Specialistico per la Didattica del Dipartimento di Chimica (did.chimica@unipr.it), che provvederà a distribuirla a tutti i membri della Commissione di Laurea La prima pagina dell'elaborato (frontespizio) riporta le seguenti informazioni: Dipartimento, Corso di Laurea, Titolo dell’elaborato, nomi dei tutori e del laureando e anno accademico. Per l’ammissione alla prova finale lo studente deve aver acquisito tutti i crediti formativi previsti dall’Ordinamento Didattico del Corso di Laurea, ad eccezione soltanto di quelli attribuiti alla prova finale. Il voto di laurea è espresso in centodecimi e comprende una valutazione globale del curriculum dello studente. Per la formazione del voto di laurea, la commissione considera la media dei voti ottenuti nelle attività formative, valutate in trentesimi, compresi gli esami superati presso altri corsi di laurea e convalidati.
Art. 2. La Commissione di Laurea La Commissione di Laurea è nominata dal Rettore dell’Università per ogni sessione di laurea ed è composta da 7 a 11 docenti, e preferenzialmente comprende i tutori del tirocinio.
Art. 3. Modalità di svolgimento della prova finale Prima dell’esposizione del lavoro di tirocinio il tutore presenta alla commissione di laurea un giudizio complessivo sul candidato. Il tempo di esposizione per la prova finale non deve superare i 15 minuti. Al termine dell’esposizione la commissione ha la facoltà di porre domande al candidato relative al lavoro svolto. La Commissione, tenuto conto del giudizio del Tutore e dell’esposizione da parte del candidato, assegna un incremento sulla media dei voti fino ad un massimo di 8 punti, secondo le schema riportato sotto. Un ulteriore incremento di 2 punti verrà riconosciuto agli studenti che conseguiranno la laurea in corso. La media verrà arrotondata per eccesso o per difetto se le due cifre dopo la virgola saranno rispettivamente uguali/superiori a 50 oppure inferiori. Per l’assegnazione della lode è richiesta una media di almeno 103/110. Il membro più anziano in ruolo di ogni commissione viene nominato Presidente e, come tale, ha il compito di far rispettare i tempi previsti per l’esposizione e di garantire l’omogeneità della valutazione finale.
Ultimo aggiornamento: 25/09/2013 10:46 |
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